La Valutazione nelle Istituzioni Afam
INTRODUZIONE
Il seguente lavoro propone di indagare le modalità con le quali viene effettuata la valutazione negli Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica.
Il tema della valutazione ha assunto un ruolo di assoluta centralità nella pubblica amministrazione e nell’opinione pubblica. L’accresciuto interesse è dovuto alla situazione di crisi economico-finanziaria che, da un lato, comporta minori risorse a disposizione della PA, mentre, dall’altro, vede costretti gli enti pubblici a mantenere, se non aumentare, la qualità e la quantità dei servizi erogati alla collettività.
Nella parte iniziale della tesi ho proposto un quadro normativo generale del sistema dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, descrivendo le Istituzioni collocate all’interno di tale comparto e le tipologie dei titoli di studio che rilasciano.
La seconda parte del lavoro riguarda le attività che svolgono i Nuclei di Valutazione degli Istituti Afam, anche quali Organi di assicurazione interna della qualità, le funzioni di OIV, l’attività di verifica e di controllo, ed infine l’attività che svolge l’ANVUR nella valutazione e monitoraggio dei corsi e delle Istituzioni.
Nel terzo ed ultimo capitolo ho preso come riferimento il Conservatorio Statale di Musica “Benedetto Marcello” di Venezia, un Istituto che conta oltre 500 studenti iscritti a corsi di Vecchio Ordinamento, Preaccademico, Triennio e Biennio provenienti da tutta Italia, ma prevalentemente dal Veneto e dal Friuli Venezia Giulia, oltre che da altri 26 paesi stranieri: Albania, Austria, Belgio, Brasile, Cina, Corea del Sud, Croazia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Israele, Macedonia, Moldavia, Mongolia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ucraina e Venezuela.
Il caso di studio è frutto di un’esperienza che ho effettuato “sul campo”, nell’ambito dell’attività svolta dal Nucleo di Valutazione del Conservatorio di Venezia che sono onorato di presiedere. Ho proposto agli studenti iscritti un questionario nel rispetto assoluto dell’anonimato, e grazie all’utilizzo dei dati raccolti nel corso dell’indagine, elaborati statisticamente in forma aggregata grafici e risposte testuali, è stato possibile conoscere da vicino l’opinione degli studenti sulla qualità dei servizi offerti, delle attività didattiche e dell’organizzazione complessiva dell’Istituto.